Elemento particolarmente caratterizzante del Romanico comasco è l'uso della pietra come materiale costruttivo (a volte ciottoli di fiume, più spesso pietra locale estratta dalle numerose cave sul territorio), che lo differenzia fortemente dalle aree di pianura dove è prevalente il mattone. ciò comportò una semplificazione delle strutture di copertura (nella maggior parte dei casi gli edifici lariani sono coperti da semplici tetti in legno e non da volte) e anche delle decorazioni scultoree (la pietra locale risulta piuttosto difficile da scolpire). Assai articolate e variegate furono invece le soluzioni planimetriche adottate dalle cinque navate di S. Abbondio di Como, al doppio transetto di S. Carpoforo, all'organismo centrale di S. Maria del Tiglio a Gravedona, spesso in relazione con le contemporanee ricerche di altre aree europee.
Non sono al momento previste partenze per questa destinazione. Ti invitiamo a contattare la segreteria per maggiori informazioni!