VIAGGIARE in mezzo alla natura, tra boschi, torrenti, valli e monti per imparare ad adattare il respiro ai propri passi, ad ascoltare la fatica del nostro corpo che nel cammino si rigenera, ma anche per fermarsi ad osservare la vita della natura, con le sue meraviglie, i suoi segreti, per imparare a sentirsi parte di essa, rispettandone i ritmi e la possente superiorità...
VIAGGIARE per conoscere città, borghi, fortezze, castelli, chiese e vecchie cascine, piccoli e grandi squarci di storia, per capire e analizzare come la presenza dell'uomo abbia inciso sul paesaggio...
VIAGGIARE per far volare la fantasia e l'immaginazione lungo le vie percorse da poeti, scrittori e viandanti cercando di cogliere le sensazioni che hanno ispirato le loro opere...
VIAGGIARE per scoprire lo “spirito del luogo”, ascoltando le storie e i personaggi che lì vivono da sempre...
VIAGGIARE per imparare a stare e a rapportarsi con gli altri, per socializzare, aiutandosi e supportandosi a vicenda, condividendo sforzi e risorse con il gruppo. È il gruppo che parte ed è il gruppo che arriva alla meta. INSIEME.
…tra arte, storia e natura La Tuscia Viterbese è un territorio incantevole ancora poco conosciuto quindi, per saperne di più ed avere idea di cosa si andrà a vedere, ecco alcune informazioni. Il territorio è molto vario: nella Tuscia ci sono due catene montuose, i Monti Cimini e i Monti Volsini, due laghi vulcanici, il Lago di Vico e il Lago di Bolsena, sorgenti di acque termali, foreste e faggete, una pianura denominata Maremma Laziale e una costa che giunge quasi fino all’Argentario. C’è la Tuscia Viterbese, macon il nome Tuscia si indica un territorio piuttosto vasto che comprende parte del...
…tra arte, storia e natura La Tuscia Viterbese è un territorio incantevole ancora poco conosciuto quindi, per saperne di più ed avere idea di cosa si andrà a vedere, ecco alcune informazioni. Il territorio è molto vario: nella Tuscia ci sono due catene montuose, i Monti Cimini e i Monti Volsini, due laghi vulcanici, il Lago di Vico e il Lago di Bolsena, sorgenti di acque termali, foreste e faggete, una pianura denominata Maremma Laziale e una costa che giunge quasi fino all’Argentario. C’è la Tuscia Viterbese, ma con il nome Tuscia si indica un territorio piuttosto vasto che comprende parte de...
….terra di tori, cavalli, profumi e colori Laghi salmastri, dune, zone litoranee e steppe salate sono gli aspetti dell'ambiente della Camargue, zona umida alla foce del Rodano. L’anima provenzale è nascosta nei piccoli borghi, racchiusa nei formaggi e nei salumi, in mostra nei mercati tra fiori e cestoni di spezie... Il Luberon offre lo spettacolo di villaggi e castelli arroccati, di scogliere d'ocra che ne fanno luogo unico. Ménerbes, Gordes, Bonnieux, Roussillon … Abbazia di Senanque e Fontane Vaucluse “Chiare e fresche dolci acque…”
…tra arte, storia e natura La Tuscia Viterbese è un territorio incantevole ancora poco conosciuto quindi, per saperne di più ed avere idea di cosa si andrà a vedere, ecco alcune informazioni. Il territorio è molto vario: nella Tuscia ci sono due catene montuose, i Monti Cimini e i Monti Volsini, due laghi vulcanici, il Lago di Vico e il Lago di Bolsena, sorgenti di acque termali, foreste e faggete, una pianura denominata Maremma Laziale e una costa che giunge quasi fino all’Argentario. C’è la Tuscia Viterbese, ma con il nome Tuscia si indica un territorio piuttosto vasto che comprende parte de...
….terra di tori, cavalli, profumi e colori Laghi salmastri, dune, zone litoranee e steppe salate sono gli aspetti dell'ambiente della Camargue, zona umida alla foce del Rodano. L’anima provenzale è nascosta nei piccoli borghi, racchiusa nei formaggi e nei salumi, in mostra nei mercati tra fiori e cestoni di spezie... Il Luberon offre lo spettacolo di villaggi e castelli arroccati, di scogliere d'ocra che ne fanno luogo unico. Ménerbes, Gordes, Bonnieux, Roussillon … Abbazia di Senanque e Fontane Vaucluse “Chiare e fresche dolci acque…”
…uno dei grandi pellegrinaggi La Via Francigena che da Canterbury portava a Roma è un itinerario della storia, una via maestra percorsa in passato da migliaia di pellegrini in viaggio per Roma. Fu soprattutto all'inizio del secondo millenio che l'Europa fu percorsa da una moltitudine di anime "alla ricerca della Perduta Patria Celeste". Questa via attesta infatti l'importanza del pellegrinaggio in epoca medioevale: esso doveva compiersi prevalentemente a piedi (per ragioni penitenziali) con un percorso di 20-25 kilometri al giorno e portava in sé un fondamentale aspetto devozionale: il pellegr...
…sulle orme di San Giacomo Cos’è il “Cammino”? Potremmo dire semplicemente che è il percorrere la strada che porta alla tomba di San Giacomo e che, in oltre un millennio, ha fatto milioni di persone. Il “Cammino” deve essere fatto a piedi, in bicicletta, a cavallo… qualcuno lo fa anche in auto, ma è evidentemente un’altra cosa. Il “Cammino” non è, né dovrebbe essere, interpretato come un percorso codificato, una corsa competitiva, un puro itinerario turistico. Il “Cammino” è qualcosa di più e, sicuramente, una volta lungo il percorso questa sensazione verrà fuori. La cosa più bella del Cammino...
…150 km da O’ Cebreiro a Santiago di Compostela Cos’è il “Cammino”? Potremmo dire semplicemente che è il percorrere la strada che porta alla tomba di San Giacomo e che, in oltre un millennio, ha fatto milioni di persone. Il “Cammino” deve essere fatto a piedi, in bicicletta, a cavallo… qualcuno lo fa anche in auto, ma è evidentemente un’altra cosa. Il “Cammino” non è, né dovrebbe essere, interpretato come un percorso codificato, una corsa competitiva, un puro itinerario turistico. Il “Cammino” è qualcosa di più e, sicuramente, una volta lungo il percorso questa sensazione verrà fuori. La cosa ...